pag.39 (pag 53)

Cara Gemma, caro Paolo,

vi scrivo questa lettera col vecchio metodo del foglio di carta, senza inchiostro però e senza macchina da scrivere: troppo comodo usare il computer, per dirvi che siete venuti bene in foto tutti e due, la Gemma, come ben so, soddisfatta di come vive oggi e pronta ad affrontare i problemi anche gravi col piglio di chi crede nelle soluzioni efficaci e permanenti e Paolo che sorride un po' malinconico e incerto in contrasto con la sua ormai proverbiale ribalderia...

Io sono davanti alla vostra foto in qualità di fratello e padre, fratello per sorte di nascita e padre per fortuna e voglia e vi sommergo di chiacchiere tra un po' perchè quelle che mi escono dalla bocca, dal cervello e dal cuore sembrano spesso assai poco efficaci e soprattutto malintese...

Dunque Gemma, tu sei sempre stata un buon orecchio per le mie lamentazioni e una buona voce per le cercate soluzioni, Paolo, tu invece sei tutt' ora una prolunga mia, come nuova pelle, nuovo sangue, nuovi muscoli, ma anche neoformazione oserei dire da valutare se benigna o maligna...Oggi siamo tutti e tre insieme e ci parliamo, forse un po' sfuggendoci o sopportandoci, ma desiderosi di veder risolte o rilanciate le proprie possibilità: quali? Gemma, credo, desideri indagare, ricercare, ottenere, condividere, Paolo, suppongo, voglia risposte a domande laceranti e alla determinazione dell' identità a volte compromessa e travisata o non del tutto formata e io, ritengo, voglia invece essere considerato efficace, efficiente, eccezionale anche senza esame, ma per scontato...come si può capire tutti e tre abbiamo scelto una via oltremodo scomoda e incerta, trasformabile solo " vivendola" e confrontandola...

Adesso esco dalle frasi istintive, ad effetto, senza contraddittorio e cerco di parlare sincero e assennato, con un pizzico di bizzarria che mi è da sempre propria.

Desidero che Gemma possa sentirsi ripiena e appagata da ciò che si è messa a fare e prosegua il suo cammino, consolata da figli riconoscenti, da sposo coadiuvante e da fratello autenticamente schierato al suo fianco, mentre per Paolo, eh, per Paolo, non so cosa volere, o meglio, mi piacerebbe che la propria dotazione naturale e educata possa risplendere nell' ambiente che frequenta o possa brillare in un nuovo ambiente in cui lui si senta felice di partecipare...

per me solo: salute, volontà, riconoscimenti, lavoro, amicizie, agiatezza essenziale, entusiasmo, creatività e ricerca: quasi nulla eh ? !!!

Attendo dai giorni che inesorabili passano risposte parziali su cui lavorare, sperare, contare, poggiare...

 

pag.40 (pag 54)

e adesso pensiamo allo stato della mia "vis razionalis" (chissà se si dice così in latino?)

Mi hanno insegnato

ad incanalare istinti,

impulsi, sensibilità

e ragionamenti

tutti nel letto dell' identità.

Chi sono lo sapevo

confrontavo me agli altri

amati, considerati,

desiderati, respinti, ignorati.

Chi sono ora

dopo prove, rimozioni

e fallimenti?

Quasi non lo so più ...

All' apparenza tutto sembra com' è

ma sospetto che

gentilezze, resistenze, accadimenti,

sembrano

alla mia traballante consapevolezza

pilotati o almeno determinati ...

Cosa è meglio a questo punto

per la mia coscienza indagativa

e conscia di sè?

Ricostruire, distruggere, restaurare,

edificare,

consolidare,

accomodare,

attendere?

Gli altri che funzione devono avere?

"Telefona, mi raccomando!

Capito? "

Allora, meno memoria, meno visione di collegamenti fra successioni di fatti, di documenti, di progetti ...meno sensibilità espressiva e artistica, meno interessi, meno dialoghi, meno richieste, meno affetti ...meno di tutto ma non di coscienza che tutto ciò mi sta accadendo! Non cerco neanche più le colpe intorno a me, cerco le ragioni dentro di me, prima che svapori la consapevolezza ...

Emetto qui un suono da campanello d' allarme:  ohhhhh! Ehiiiiii! tuuuuuutuuuuu! Non voglio aiuti, voglio limitare l' impatto sui miei giorni di questa insorgente e preoccupante sensazione di diminuita capacità di vivere.

pag.41 (pag 55)

vai a pag 37(52)

 

pag.42(pag 56)

Incredibile, una mia alunna la curiosa e sveglia:  CAROLINA , è riuscita con l' aiuto di GOOGLE e della sua vivacità "smanettona", a scovare il mio libro-diario in rete e  addirittura a leggerne parti, trovandolo pure interessante anche se equivalente ad un rompicapo ! E ti credo, Carolina, quello è un testo per adulti attempati e stanchi, mica una lettura da scuola o da giovani, per cui per ora la tolgo dalla rete, se no ti viene voglia di continuare la lettura e magari ti perdi nel tentativo di capirci qualcosa . . .

Non pensare di esserti persa chissà che ! Quello che scrivo sono impressioni, pensieri, esperienze, cose scovate in rete, che riguardano soprattutto me come individuo, non me come insegnante che invece ha a che fare con espressioni, triangoli, teoremi, stelle  e compagnia bella.

Quando il libro l' avrò finito, sarò un attempato signore in pensione e tu splenderai dei tuoi giovani ed entusiasti anni di gioia di scoprire e di provare.

E allora che lo rimetterò in rete questo libro e magari tu lo troverai di nuovo e lo rileggerai, comprendendo sicuramente meglio quello che oggi ti  è sembrato strano e scoordinato . . .

alla Carolina del dopo scuola media do un appuntamento fin da ora e quando mi vien voglia aggiungerò pagine nuove, magari ispirate dall' esperienza che sto facendo oggi con la terza effe . . .

vedi  qui

 

 

pag. 43 ( 57 )

Bene, o per meglio dire ahi ahi ahi molto male: ORRORE, DISAPPUNTO, RIBREZZO, PAURA, RASSEGNAZIONE, RABBIA, RIBELLIONE, RISCOSSA, RICONTA DEI DACCORDO . . . INDIVIDUAZIONE DEI VERI NEMICI DELL' UOMO . . . sono definitivamente, quasi per caso entrato nella schiera dei controinformatori, degli allarmati complottistologi, dei guardinghi ciarlieri e dei "non perditempo" terminali!

Cosa voglio affermare con questo esordio a pag. 43 (57) del mio libro-pensiero in divenire?

Sto convincendomi, per aderire al mio tipo di maniera di affrontare la realtà sensibile, che la spiegazione di fatti inspiegabili è spiegabilissima inserendo sulla scena i seguenti attori:

POTENTI E INESTINGUIBILI BANCHIERI D' ANTICA STIRPE

MILITARI BECERI SENZA SCRUPOLI AMMANICATI E PARADOSSALMENTE PATRIOTTICI E RELIGIOSI ( ricordate le canzoncine del sergente istruttore dei Marines in Full Metal Jacket ? )

  

ALIENI CONTRAPPOSTI COMPLICI E PATTEGGIATORI DI TECNOLOGIE AVANZATISSIME

SETTE ESOTERICHE CHE HANNO SCELTO IL PROPRIO DIO

POLITICANTI CORROTTI E DOPPIOGIOCHISTI, SCIENZIATI PREZZOLATI E SPIE, GIORNALISTI- PINOCCHIO ( quando dice bugie )

ESSERI UMANI ADDORMENTATI E SUCCUBI DEI PIACERI E DEL CIBO SPAZZATURA

Ho conosciuto in rete e sto frequentando in questo periodo di inattività lavorativa persone interessanti, motivate, piuttosto credibili equilibrate corrette e comunicative che però affermano cose tremende e immodificabili . . . .

ho sùbito, data la mia propensione di vecchia data all' imitazione e all' accettazione di una nuova pista, aderito alle spiegazioni che loro danno dei fenomeni e degli accadimenti odierni, innestandoli in un quadro di storie passate e di ipotesi future preordinato e inesorabile che noi esseri ignari, fuori greppia, neanche ci immaginiamo ma che ci porta continuativamente agli esiti finali . . .

do qui qualche nome: Rosario Marcianò, Lorena Casadei, Paolo Ferraro, Paolo Franceschetti, Corrado Malanga, Paolo Barnard, Giulietto Chiesa, Salvatore Brizzi, Fabio Paolo Marchesi, Vittoria  Ignis, Cecilia Gatto Trocchi, Stefano Montanari e Antonietta Gatti . . . . Proviamo insieme a sentirli, ci dovrebbero aiutare a farci avere una opinione più comprensiva e a farci decidere da che parte stare per i prossimi 20 anni almeno . . . .il tempo di una nuova generazione di umani . . .

A questo punto, visto che prendere posizione significa farci scoprire dai veri nemici, perchè usiamo i loro mezzi   ( Computer, telefonino, cibo, tecnologie varie . . . ) è opportuno fare come facevano i partigiani ( a proposito un pensiero e un ricordo di Don Andrea Gallo, morto da un giorno, ma subito celebrato in rete . . . ) darsi un nome di battaglia e sopportare disagi, contrasti, disguidi e persino disgrazie e danneggiamenti, perchè il potente nemico è dappertutto e usa i mezzi della decifrazione financo del pensiero e delle debolezze sensuali e della fragilità personali . . . )

il mio colore di battaglia " carminio " 

il mio nome " mattone 19"

il mio computer " proteus 6214 "

la mia convinzione " si può cambiare ogni momento " ( motto )